VERBALE DELLA RIUNIONE

DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE

del 6 maggio 2015

Alle 21.05, fatto l'appello, risultano presenti tutti i membri, con la sola eccezione di Gianfranco Boni (impegni famiglia).

Apre, quindi, la seduta don Donato, invitando i membri a leggere le preghiere ed invocazioni allo Spirito Santo e la Lettera di San Paolo, riportate sul foglio distribuito. Al termine della preghiera, sempre don Donato, informa i presenti circa lo svolgimento della seduta. S'inizierà compilando e firmando la 'Scheda di accettazione dell'incarico' e si proseguirà eleggendo, con scrutinio segreto, alcune figure fondamentali del CPP: 1) il segretario; 2) i moderatori; 3) i membri del Consiglio Pastorale Decanale.

Le votazioni hanno dato i seguenti risultati:

Per il SEGRETARIO

Viene, quindi, eletto Armando, mentre Diego e Luca saranno i suoi vice e lo sostituiranno in caso di assenza.

Per i MODERATORI

Vengono, pertanto, eletti Roberto, Vincenzo, Domenico e Gemma.

Per i MEMBRI DEL CONSIGLIO PASTORALE DECANALE

Vengono, pertanto, eletti, nell'ordine, Luca, Vincenzo e Loretta, per rinuncia di Giulio, il quale la motiva adducendo il fatto che è stato membro del CPD per diversi anni ed auspica un rinnovamento dello stesso.

Interviene don Paolo, per giustificare l'esistenza e lo scopo del CPD: si vorrebbe, dice, far collaborare le parrocchie di Sesto ad un progetto comune; un primo risultato sono stati i venerdì di quaresima di quest’anno, con le celebrazioni e le iniziative, che si sono tenute alternativamente in alcune parrocchie della città. Tina, al riguardo, rammenta, però, l'insuccesso avuto dall'unione parrocchiale della nostra parrocchia con quella di S. Giorgio, vissuta negli anni '90.

Segue una spiegazione, da parte di don Donato, sulla funzionalità del CAEP (Consiglio per gli Affari Economici Parrocchiale) e sulla intercomunicazione ed interdipendenza di questo con il CPP. Successivamente, spiega il modo di lavorare della Giunta e del CPP stesso che deve servirsi delle Commissioni. Quelle esistenti, attualmente, sono la Commissione Liturgica, la Commissione Caritas, la Commissione Catechesi, la Commissione Famiglia e la Commissione della Pastorale Giovanile (ancora in fieri). Il primo impegno del nuovo CPP, prosegue il parroco, sarà preparare un piano pastorale per avere le linee guida per i prossimi 4 anni: per dare continuità si partirà dalla relazione fatta dal Consiglio uscente, con una distinta dei punti nodali che sono stati individuati.

Don Donato spiega che qualora qualcuno per diversi motivi non potesse o non volesse più far parte del Consiglio, è bene che dia le dimissioni ufficialmente, ciò per abbassare il quorum decisionale del CPP. Prosegue proponendo una giornata di ritiro, per l'inizio del prossimo anno pastorale, nel mese di ottobre. Si discute, quindi, il giorno del prossimo incontro, che viene fissato per giovedì 28 maggio 2015, alle ore 21, presso il Centro Parrocchiale. La Giunta si riunirà, invece, giovedì 21 maggio, sempre alle ore 21, per preparare l'o.d.g. della prossima seduta del 28. Don Donato comunica, al nuovo CPP, l'istituzione, decisa dal vecchio Consiglio, di 4 feste parrocchiali: Festa dell'Oratorio, Festa della Famiglia, Festa dei Battesimi e Festa di Chiusura, coincidente, quest'anno, con la Pentecoste. Interviene, quindi, Diego, per illustrare le iniziative pensate per la prossima Festa di Chiusura dell'anno pastorale, il prossimo 24 maggio. Luca ricorda che, nello stesso giorno, il foglio Parrocchia e Famiglia riporterà un articolo, che celebrerà il quinto anniversario dell'inaugurazione della nuova chiesa, avvenuta il 16 maggio 2010.

Alle 23.00, verificata l'assenza di altri argomenti da discutere, si dichiara chiusa la seduta.

P.S.: si portano a conoscenza tutti i Membri, che, chiunque lo desideri, può richiedere una copia della registrazione audio di ciascuna delle sessioni del CPP vigente, in formato MP3. Chiedere ad Armando. Si ricorda, inoltre, che, sul sito della parrocchia, www.resurrezionessg.it, si trovano tutti i Verbali del CPP del presente anno pastorale, nonché le relazioni dei vari gruppi e commissioni.