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2011-2012 Gruppo Catechisti Stampa

 

ASSEMBLEA DI FINE ANNO PASTORALE 2012

GRUPPO CATECHISTI


CLASSE III ELEMENTARE

Abbiamo iniziato l'anno catechistico con le riunioni con solo i genitori, per tre incontri. Da parte nostra, abbiamo subito evidenziato la mancanza di catechisti, essendone disponibili solo tre per 48 ragazzi, suddivisi in 2 sezioni di 18 e in una di 12, generando qualche preoccupazione per il regolare svolgimento degli incontri.

Abbiamo proposto che, a turno, alcuni genitori partecipassero agli incontri con i ragazzi, ricevendo, in concreto, un buon aiuto, come presenza. Incontro dopo incontro, si è creato un ottimo rapporto di collaborazione, che si è espresso con la partecipazione alle 'Domeniche insieme', nelle quali genitori, figli e catechisti hanno condiviso il pranzo e, subito dopo, delle riflessioni su brani del Vangelo, con l'obiettivo di iniziare un cammino di fede.

Svolgimento degli incontri con i ragazzi

All'inizio dell'incontro, tutti i gruppi si trovavano in chiesa. Poi, finito l'incontro, i tre gruppi si riunivano nella sala del camino, dove la nostra direttrice del coro ha insegnato ai ragazzi alcuni canti liturgici.

Poi, si accendevano le candele all'interno delle tre lanterne, spiegando ai ragazzi il significato del gesto, cioè che ci si riferiva a quel a quel brano del Vangelo in cui Gesù dice che, quando due o più persone si riuniscono nel suo nome, Lui è con loro.

Ai ragazzi è piaciuto molto questo gesto, quindi, a turno, un gruppo si fermava nella sala del camino, mentre gli altri due gruppi, preceduti da un ragazzo che reggeva la lanterna, procedevano verso le rispettive aule. I ragazzi si sedevano sui cuscini, attorno ad una stuoia con al centro la lanterna accesa. Successivamente, si svolgeva il tema dell'incontro.

I temi trattati

A partire da gennaio e fino a Pasqua, si è raccontata ai ragazzi la vita di Gesù, seguendo il testo della C.E.I. “Io sono con voi”, quindi facendo loro vivere in modo partecipativo la Domenica delle Palme e le celebrazioni dalla Settimana Santa.

Il secondo momento dell'anno è consistito nel soffermarsi su significato ed importanza della preghiera; sul perché e come pregava Gesù; come Gesù stesso ci ha insegnato a pregare; infine, di come la comunità si ritrovi a pregare insieme, vivendo il momento della S. Messa.

Conclusioni

Le valutazioni di questo anno catechistico sono molto buone, sia per la partecipazione e la presenza dei genitori, che dei ragazzi, i quali si sono molto interessati alle cose dette.

Abbiamo una grossa responsabilità, nel non disperdere l'interesse e la curiosità che si è creata, sia nei genitori, che nei ragazzi.


CLASSE IV ELEMENTARE

Per lo svolgimento del programma, ci siamo avvalsi del testo PER ME TU PREPARI UNA MENSA.

Da ottobre a Natale, abbiamo approfondito l'argomento 'MESSA'.

Da gennaio a Marzo ci siamo preparati al Sacramento della riconciliazione (la mensa del perdono).

Da Aprile ci siamo preparati per il Sacramento dell'Eucaristia.

Un gruppo di bambini aveva catechismo il Sabato mattina, altri due gruppi la domenica mattina dopo la Messa delle 10.30, ogni 15 giorni.

Abbiamo notato una buona partecipazione sia qualitativa che quantitativa dei bambini (a parte qualche eccezione che conferma la regola), sia agli incontri di catechismo che alle domeniche insieme ed alle uscite programmate.

Molto buona e costruttiva la partecipazione dei genitori.

Qualche difficoltà di collaborazione fra i e le catechiste, dovuto anche al fatto degli incontri coi bambini programmati in tempi diversi.


CLASSE V ELEMENTARE

Testo utilizzato: “Sarete miei testimoni”

Le prime riunioni hanno affrontato l'argomento della MISTAGOGIA: vivere, cioè, il sacramento ricevuto nella vita di tutti i giorni.

Abbiamo cercato di rendere più partecipata la Messa, di aumentare la frequenza della confessione e di creare, durante l'anno, occasioni di preghiera.

Da ottobre a dicembre, abbiamo parlato del progetto di Dio su di noi, attraverso le figure di Abramo, di Mosè, di Davide e dei profeti. C'è stata anche la 'festa ebraica delle capanne', preparata con l'aiuto di una persona esperta, che, da anni, aiuta la nostra comunità in queste occasioni.

Da gennaio in poi, abbiamo parlato del progetto di Dio su di noi, confrontandolo con la vita di Gesù, con la fatica di scegliere il bene, anche quando la porta è 'stretta'.

Abbiamo celebrato, durante la Messa domenicale, il rito della consegna delle Bibbie, per i ragazzi che ancora non l'avessero.

Infine, il momento più intenso di quest'anno, ossia la drammatizzazione dell'Ultima Cena, la Passione e la Resurrezione di Gesù. È stato un lavoro molto intenso, ma che ci ha dato una grande soddisfazione, una volta che lo abbiamo visto rappresentato.


CLASSE I MEDIA

Catechiste: Barbara, Elena, Adele

In questo anno catechistico ci sono stati momenti difficili con i genitori dei ragazzi, per la scarsa partecipazione. Anno difficile anche con i ragazzi, perché la carente adesione alle attività proposte. I gruppi di ragazzi si sono rivelati molto confusi, dispersivi, molto immaturi. Di positivo c'è che ci siamo trovate bene tra di noi. Esiste, da parte nostra, la difficoltà di conciliare l'impegno catechistico, molto impegnativo, con l'impegno della famiglia e, quindi, non sappiamo se continueremo il nostro lavoro.

Proposta per interessare i ragazzi sarebbe quella di trovare delle iniziative che facemmo già sperimentare nel periodo di preparazione alla Cresima: delle attività che pongano concretamente, con opere di carità, l'attenzione verso gli altri, soprattutto i più deboli e bisognosi, con iniziative costanti e continue.


Conclusioni

  1. Come coinvolgere altre persone, genitori o pensionati, a svolgere questo servizio ai ragazzi, come catechisti? Affiancandoli ai più esperti.

  2. La necessità di avere, nello svolgere l'anno catechistico, il riferimento ad un testo.

  3. Per i ragazzi delle medie, trovare delle iniziative, in preparazione alla Cresima, che li coinvolgano in gesti costanti e continui verso i più deboli e bisognosi.