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Verbale del 21 dic 2015 Stampa

VERBALE DELLA RIUNIONE

DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE

del 21 dicembre 2015

 

 

Alle 21.04, fatto l'appello, risultano presenti: don Donato Pastori, don Paolo Cantù e don Gianfranco Zuffada; Diego Ambrosi, Luca Garotta e Simona Toma; Loretta Bortoluzzi, Catia Mazzon, Armando Negri, Lucrezia Notarangelo, Alfredo Penna, Daniela Ruboni, Milena Sgobbi e Giulio Vanzati; Boni Gianfranco, Gemma Di Marino, Lucia Figus, Valentino Masotti, Roberto Rusnighi e Luigi Trezzi. Si annotano, pertanto, le assenze di Francesca Anello; Vincenzo Scibona, Francesca Stoppa; Dora Gentilomo, Tina Vulso (tutti giustificati) e di Kicca Moretti (nessuna informazione pervenuta).

Essendo i membri iscritti 26, con il quorum (50%+1) fissato a 14, ed essendo oggi presenti 20 membri, la seduta può avere luogo.

Apre, quindi, la seduta don Donato, invitando i membri a leggere le preghiere riportate sul foglio distribuito.

 

Al termine della preghiera, Gemma introduce il 1° punto all'o.d.g.:

Come sensibilizzare la parrocchia, in vista della visita pastorale del Cardinale Scola alla città di Sesto del 18 febbraio, ad esempio invitando un relatore, che ci induca a riflettere sul ruolo della Chiesa e del Vescovo oppure con altre iniziative, che aiutino tutti i parrocchiani a capire l'importanza di quest'incontro con l'Arcivescovo.

 

Gemma inizia leggendo la Convocazione, inviata a tutti i membri; quindi, interviene don Donato, per informare delle iniziative già in essere. Mostra, per cominciare, le 500 immaginette divulgative dell'evento. L'incontro con il Cardinale, che avverrà presso il cinema Manzoni di Sesto, sarà organizzato dal Consiglio Pastorale Decanale e si sa già che verranno preparate tre domande per l'Arcivescovo, che gli verranno comunicate previamente, onde possa rispondere preparandosi adeguatamente. Il Consiglio di questa sera si propone di trovare i modi per sensibilizzare la popolazione. Valentino ritiene si debba, innanzitutto, far sapere alla gente di cosa si tratta, cosa che trova concorde anche Diego. Don Donato ricorda come, un tempo, la visita pastorale fosse una visita di controllo e di verifica dell'andamento della parrocchia. Oggi, questo aspetto è rimasto sullo sfondo: in realtà e nella fattispecie, dice don Gianfranco, il Vescovo viene per 'ascoltare' gli operatori e conoscere le esperienze dei laici. Nell'appoggiare l'ipotesi di invitare un relatore, che chiarisca alla comunità lo scopo della visita, nonché i ruoli rispettivi del Vescovo e dei laici nella chiesa, Gigi propone di individuare quelle due o tre persone che potrebbero impegnarsi nel partecipare all'incontro con il Cardinale, preparandosi alcune domande da porgli, onde non vanificare il poco tempo, che sarà messo a disposizione. Gemma ricorda quanto fu utile, per i membri di quel Consiglio Pastorale, la relazione tenuta nel marzo del 2012 da don Gabriele Cislaghi, “Essere laici nella Chiesa, oggi”: si potrebbe ripetere, propone quindi, una esperienza sul tipo di quella. Per don Donato, ammettendo l'iniziativa sul tipo di quella di don Cislaghi, occorre trovare i modi, per far capire alla gente l'importanza di quest'incontro, così che possano partecipare in numero significativo. Armando suggerisce che ciò avvenga tramite le omelie ed il foglio 'Parrocchia Famiglia'. Valentino rincara, sostenendo che ogni operatore parrocchiale dovrebbe farsi portavoce, presso amici, vicini di casa e conoscenti. Milena propone la distribuzione di volantini, da porre sulle panche della chiesa, mentre Gigi suggerisce che questi vengano distribuiti 'manualmente', all'ingresso della chiesa, prima delle messe. Don Paolo propone di invitare, ad esempio, i bambini del catechismo o i partecipanti al Punto di Incontro oppure, ancora, i genitori del Gruppo 'NonnoGianfri', ma, naturalmente, anche altre figure, a redigere delle brevi lettere, da consegnare, in seguito, al Vescovo o al suo Vicario. Milena, invece, si ritiene perplessa sulla necessità di un momento formativo, come quello di cui sopra: ciò per non 'sovraccaricare' la comunità di incontri serali, che vengono, spesso, ignorati. Per tutta risposta, Diego, confessa la sua necessità ad essere preparato all'evento della visita pastorale. Si penserebbe, pertanto, di predisporre un congruo numero di fogli, già intestati con le parole “Caro Vescovo...”, da lasciare a disposizione, all'ingresso della chiesa, e da inserire in una scatola ben visibile.

Segue una discussione su come diffondere la notizia della visita Pastorale: volantinaggio ? Locandine negli androni dei palazzi ? Don Donato chiarisce, però, come l'intenzione della visita, nei sottotitoli, sia “incontrare i cristiani”. Valentino consiglia si prepari, per la visita di Mons. Cresseri, una breve relazione sulla storia e sulla situazione della nostra parrocchia. Gemma e Luca rispondono che una relazione simile gli era già stata presentata nel 2012: basterebbe aggiornarla con gli avvenimenti ed i cambiamenti avvenuti fino ad oggi. Si potrebbe aggiungere il nuovo PROGETTO PASTORALE e sarebbe sufficiente. Valentino e Gemma concordano sul fatto che bisognerebbe completare il tutto con i rapporti eventuali con le istituzioni o le realtà esterne. Si decide, quindi, di effettuare un incontro con un teologo (don Cislaghi ?), da tenersi all'inizio di febbraio 2016. Conseguentemente, si decide di effettuare una breve presentazione, al momento dell'enunciazione degli avvisi, durante le messe festive del 17 e del 24 gennaio 2016.

 

È il momento, quindi, di passare al 2° punto all'o.d.g.:

Preparazione alla visita pastorale alla nostra Parrocchia del 29 febbraio di Mons. Cresseri.

Ecco alcune ipotesi:

(a) programmare modalità e soggetti che dovrebbero incontrare il Vicario durante la sua permanenza tra noi (ore 17-22);

(b) invio di una lettera ad ogni famiglia della parrocchia ?

(c) stabilire una serie di incontri preparatori, da tenere in chiesa o in quartiere, per coinvolgere più persone ?

(d) …..

 

Si decide di utilizzare il tempo, dall'arrivo del Vicario, fino alla messa delle 18.30, per un incontro con i ragazzi e bambini del catechismo, con genitori e ragazzi, i quali consegneranno le lettere, di cui al punto 1, intestate “Caro Vescovo...”, preparate precedentemente, al Vicario, il quale leggerà tre o quattro di queste lettere, scegliendole casualmente, e consegnerà le rimanenti all'Arcivescovo. Detto incontro sarà sostitutivo del classico incontro domenicale dei ragazzi. Seguirà, quindi, la messa, a cura della Commissione Liturgica, e, dopo la cena, con i sacerdoti della parrocchia, alle 20.30 si terrà un CPP 'allargato' agli operatori parrocchiali.

 

Si passa al 3° punto all'o.d.g.:

Eventuale organizzazione o partecipazione ad un Pellegrinaggio a Roma, in occasione dell'Anno Santo della Misericordia.

 

Dopo discussione sulle varie opportunità possibili, si decide di appoggiarsi alla parrocchia S.ta Maria Nascente e Beato Mazzucconi. Don Donato comunica, inoltre, che verrà effettuato anche un pellegrinaggio decanale, a piedi, da Sesto a Bresso, fino alla porta Santa, aperta pochi giorni fa, presso la chiesa Madonna della Misericordia. Don Paolo avverte che è previsto, sempre in ambito decanale, anche un pellegrinaggio per i ragazzi della 2^ e 3^ media, a Roma, nei tre giorni dopo Pasqua e, per gli adolescenti, sfruttando il 'ponte' del 25 aprile 2016.

 

Per quanto riguarda il seguente punto:

Nomina di una commissione "VISITA PASTORALE", che attui le varie proposte, di cui ai punti 1, 2 e 3.

 

Viene nominata la commissione suddetta nelle persone di Giulio Vanzati (coordinatore), Valentino Masotti e Simona Toma.

 

Si passa, infine, al seguente punto all'o.d.g.:

Varie ed eventuali.

 

Diego chiede cosa si potrebbe decidere riguardo gli orari delle messe feriali, problema sollevato durante la precedente sessione del CPP. Don Donato riferisce che il problema risiede nel fatto, che ci siano solo due messe serali (martedì e giovedì), per cui ci si trova ad avere molti defunti da ricordare; altro problema è l'orario delle messe della vigilia di Natale, essendo quella soppressa, delle 22, frequentata, quando veniva effettuata, dai bambini. Diego riprende, chiedendo di inserire, nell'o.d.g. del prossimo CPP, l'argomento della nomina del Consiglio d'Oratorio. Si decide, pertanto, di inserire gli argomenti riguardanti gli orari delle messe citate e la nomina del Consiglio d'Oratorio nel prossimo o.d.g.

 

Alle 23.00, verificata l'assenza di altri argomenti da discutere, si dichiara chiusa la seduta.


P.S.: si portano a conoscenza tutti i Membri, che, chiunque lo desideri, può richiedere una copia della registrazione audio di ciascuna delle sessioni del CPP vigente, in formato MP3. Chiedere ad Armando. Si ricorda, inoltre, che, sul sito della parrocchia, www.resurrezionessg.org, si trovano tutti i Verbali del CPP del presente anno pastorale, nonché le relazioni dei vari gruppi e commissioni.

PARROCCHIA

RESURREZIONE DI GESÙ

VERBALE DELLA RIUNIONE

DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE

del 21 dicembre 2015


 

Alle 21.04, fatto l'appello, risultano presenti: don Donato Pastori, don Paolo Cantù e don Gianfranco Zuffada; Diego Ambrosi, Luca Garotta e Simona Toma; Loretta Bortoluzzi, Catia Mazzon, Armando Negri, Lucrezia Notarangelo, Alfredo Penna, Daniela Ruboni, Milena Sgobbi e Giulio Vanzati; Boni Gianfranco, Gemma Di Marino, Lucia Figus, Valentino Masotti, Roberto Rusnighi e Luigi Trezzi. Si annotano, pertanto, le assenze di Francesca Anello; Vincenzo Scibona, Francesca Stoppa; Dora Gentilomo, Tina Vulso (tutti giustificati) e di Kicca Moretti (nessuna informazione pervenuta).

Essendo i membri iscritti 26, con il quorum (50%+1) fissato a 14, ed essendo oggi presenti 20 membri, la seduta può avere luogo.

Apre, quindi, la seduta don Donato, invitando i membri a leggere le preghiere riportate sul foglio distribuito.

 

Al termine della preghiera, Gemma introduce il 1° punto all'o.d.g.:

  1. Come sensibilizzare la parrocchia, in vista della visita pastorale del Cardinale Scola alla città di Sesto del 18 febbraio, ad esempio invitando un relatore, che ci induca a riflettere sul ruolo della Chiesa e del Vescovo oppure con altre iniziative, che aiutino tutti i parrocchiani a capire l'importanza di quest'incontro con l'Arcivescovo.

 

Gemma inizia leggendo la Convocazione, inviata a tutti i membri; quindi, interviene don Donato, per informare delle iniziative già in essere. Mostra, per cominciare, le 500 immaginette divulgative dell'evento. L'incontro con il Cardinale, che avverrà presso il cinema Manzoni di Sesto, sarà organizzato dal Consiglio Pastorale Decanale e si sa già che verranno preparate tre domande per l'Arcivescovo, che gli verranno comunicate previamente, onde possa rispondere preparandosi adeguatamente. Il Consiglio di questa sera si propone di trovare i modi per sensibilizzare la popolazione. Valentino ritiene si debba, innanzitutto, far sapere alla gente di cosa si tratta, cosa che trova concorde anche Diego. Don Donato ricorda come, un tempo, la visita pastorale fosse una visita di controllo e di verifica dell'andamento della parrocchia. Oggi, questo aspetto è rimasto sullo sfondo: in realtà e nella fattispecie, dice don Gianfranco, il Vescovo viene per 'ascoltare' gli operatori e conoscere le esperienze dei laici. Nell'appoggiare l'ipotesi di invitare un relatore, che chiarisca alla comunità lo scopo della visita, nonché i ruoli rispettivi del Vescovo e dei laici nella chiesa, Gigi propone di individuare quelle due o tre persone che potrebbero impegnarsi nel partecipare all'incontro con il Cardinale, preparandosi alcune domande da porgli, onde non vanificare il poco tempo, che sarà messo a disposizione. Gemma ricorda quanto fu utile, per i membri di quel Consiglio Pastorale, la relazione tenuta nel marzo del 2012 da don Gabriele Cislaghi, “Essere laici nella Chiesa, oggi”: si potrebbe ripetere, propone quindi, una esperienza sul tipo di quella. Per don Donato, ammettendo l'iniziativa sul tipo di quella di don Cislaghi, occorre trovare i modi, per far capire alla gente l'importanza di quest'incontro, così che possano partecipare in numero significativo. Armando suggerisce che ciò avvenga tramite le omelie ed il foglio 'Parrocchia Famiglia'. Valentino rincara, sostenendo che ogni operatore parrocchiale dovrebbe farsi portavoce, presso amici, vicini di casa e conoscenti. Milena propone la distribuzione di volantini, da porre sulle panche della chiesa, mentre Gigi suggerisce che questi vengano distribuiti 'manualmente', all'ingresso della chiesa, prima delle messe. Don Paolo propone di invitare, ad esempio, i bambini del catechismo o i partecipanti al Punto di Incontro oppure, ancora, i genitori del Gruppo 'NonnoGianfri', ma, naturalmente, anche altre figure, a redigere delle brevi lettere, da consegnare, in seguito, al Vescovo o al suo Vicario. Milena, invece, si ritiene perplessa sulla necessità di un momento formativo, come quello di cui sopra: ciò per non 'sovraccaricare' la comunità di incontri serali, che vengono, spesso, ignorati. Per tutta risposta, Diego, confessa la sua necessità ad essere preparato all'evento della visita pastorale. Si penserebbe, pertanto, di predisporre un congruo numero di fogli, già intestati con le parole “Caro Vescovo...”, da lasciare a disposizione, all'ingresso della chiesa, e da inserire in una scatola ben visibile.

Segue una discussione su come diffondere la notizia della visita Pastorale: volantinaggio ? Locandine negli androni dei palazzi ? Don Donato chiarisce, però, come l'intenzione della visita, nei sottotitoli, sia “incontrare i cristiani”. Valentino consiglia si prepari, per la visita di Mons. Cresseri, una breve relazione sulla storia e sulla situazione della nostra parrocchia. Gemma e Luca rispondono che una relazione simile gli era già stata presentata nel 2012: basterebbe aggiornarla con gli avvenimenti ed i cambiamenti avvenuti fino ad oggi. Si potrebbe aggiungere il nuovo PROGETTO PASTORALE e sarebbe sufficiente. Valentino e Gemma concordano sul fatto che bisognerebbe completare il tutto con i rapporti eventuali con le istituzioni o le realtà esterne. Si decide, quindi, di effettuare un incontro con un teologo (don Cislaghi ?), da tenersi all'inizio di febbraio 2016. Conseguentemente, si decide di effettuare una breve presentazione, al momento dell'enunciazione degli avvisi, durante le messe festive del 17 e del 24 gennaio 2016.

È il momento, quindi, di passare al 2° punto all'o.d.g.:

  1. Preparazione alla visita pastorale alla nostra Parrocchia del 29 febbraio di Mons. Cresseri.

Ecco alcune ipotesi:

(a) programmare modalità e soggetti che dovrebbero incontrare il Vicario durante la sua permanenza tra noi (ore 17-22);

(b) invio di una lettera ad ogni famiglia della parrocchia ?

(c) stabilire una serie di incontri preparatori, da tenere in chiesa o in quartiere, per coinvolgere più persone ?

(d) …..

 

Si decide di utilizzare il tempo, dall'arrivo del Vicario, fino alla messa delle 18.30, per un incontro con i ragazzi e bambini del catechismo, con genitori e ragazzi, i quali consegneranno le lettere, di cui al punto 1, intestate “Caro Vescovo...”, preparate precedentemente, al Vicario, il quale leggerà tre o quattro di queste lettere, scegliendole casualmente, e consegnerà le rimanenti all'Arcivescovo. Detto incontro sarà sostitutivo del classico incontro domenicale dei ragazzi. Seguirà, quindi, la messa, a cura della Commissione Liturgica, e, dopo la cena, con i sacerdoti della parrocchia, alle 20.30 si terrà un CPP 'allargato' agli operatori parrocchiali.

Si passa al 3° punto all'o.d.g.:

  1. Eventuale organizzazione o partecipazione ad un Pellegrinaggio a Roma,

in occasione dell'Anno Santo della Misericordia.

 

Dopo discussione sulle varie opportunità possibili, si decide di appoggiarsi alla parrocchia S.ta Maria Nascente e Beato Mazzucconi. Don Donato comunica, inoltre, che verrà effettuato anche un pellegrinaggio decanale, a piedi, da Sesto a Bresso, fino alla porta Santa, aperta pochi giorni fa, presso la chiesa Madonna della Misericordia. Don Paolo avverte che è previsto, sempre in ambito decanale, anche un pellegrinaggio per i ragazzi della 2^ e 3^ media, a Roma, nei tre giorni dopo Pasqua e, per gli adolescenti, sfruttando il 'ponte' del 25 aprile 2016.

Per quanto riguarda il seguente punto:

  1. Nomina di una commissione "VISITA PASTORALE",

che attui le varie proposte, di cui ai punti 1, 2 e 3.

 

Viene nominata la commissione suddetta nelle persone di Giulio Vanzati (coordinatore), Valentino Masotti e Simona Toma.

Si passa, infine, al seguente punto all'o.d.g.:

  1. Varie ed eventuali.

 

Diego chiede cosa si potrebbe decidere riguardo gli orari delle messe feriali, problema sollevato durante la precedente sessione del CPP. Don Donato riferisce che il problema risiede nel fatto, che ci siano solo due messe serali (martedì e giovedì), per cui ci si trova ad avere molti defunti da ricordare; altro problema è l'orario delle messe della vigilia di Natale, essendo quella soppressa, delle 22, frequentata, quando veniva effettuata, dai bambini. Diego riprende, chiedendo di inserire, nell'o.d.g. del prossimo CPP, l'argomento della nomina del Consiglio d'Oratorio. Si decide, pertanto, di inserire gli argomenti riguardanti gli orari delle messe citate e la nomina del Consiglio d'Oratorio nel prossimo o.d.g.

 

Alle 23.00, verificata l'assenza di altri argomenti da discutere, si dichiara chiusa la seduta.

P.S.: si portano a conoscenza tutti i Membri, che, chiunque lo desideri, può richiedere una copia della registrazione audio di ciascuna delle sessioni del CPP vigente, in formato MP3. Chiedere ad Armando. Si ricorda, inoltre, che, sul sito della parrocchia, www.resurrezionessg.org, si trovano tutti i Verbali del CPP del presente anno pastorale, nonché le relazioni dei vari gruppi e commissioni.