2011-2012 Nonno Gianfri |
ASSEMBLEA PARROCCHIALE 23 giugno 2012 SPAZIO “ NONNO GIANFRI” Lo spazio “NONNO GIANFRI“ è nato da un’idea del gruppo Battesimo e da don Paolo per accogliere le famiglie offrendo un sostegno tramite la condivisione delle esperienze e per mantenere una rete di relazioni che potesse contrastare “l’isolamento”che caratterizza sempre più la famiglia contemporanea. Abbiamo pensato ad un ambiente educativo, stimolante, allegro e simpatico per aiutare genitori e nonni a stare con i propri figli o nipoti in uno spazio ideale dove vivere insieme un’esperienza di comunicazione, condivisione e gioco educativo. Un luogo dove dar vita ad un'accoglienza per bambini da 0 a 3 anni, un ambiente educativo e gioioso dove bambini e adulti hanno la possibilità di socializzare. Una volta maturata questa idea ci è stata messa a disposizione una stanza che è stata adattata e animata creando un ambiente “protetto” dove i bambini possono fare esperienza del mondo che li circonda in assenza di pericoli, con giochi educativi che li aiutano ad affinare le tecniche di conoscenza e a sviluppare la loro già naturale curiosità per tutto ciò che li circonda. Con la disponibilità di alcune persone il 14 novembre 2011 è partita questa splendida avventura, costellata di amicizia, di interesse per il mondo dei bambini, di solidarietà. Tutti insieme, in accordo con don Gianfranco, decidiamo di chiamare questo spazio “NONNO GIANFRI” Si pone come luogo di incontro e scambio di informazioni tra adulti e bambini e tra gli stessi adulti promuovendo l’opportunità per i bimbi di stare insieme ad altri bimbi nel gioco, in un ambiente strutturato per la loro età e ricco di stimoli e contemporaneamente fornendo agli adulti l’occasione di stare insieme sia ai loro bambini che con altri adulti per supportarsi reciprocamente e condividere le esperienze. Si tiene due mattine alla settimana: lunedì e giovedì dalle ore 10 alle 12. La frequenza è stata libera e le adesioni, non ce lo aspettavamo, sono state 51 (naturalmente non tutti presenti contemporaneamente). Sono presenti tre adulti che trascorrono la mattinata favorendo le relazioni tra i bambini e tra gli adulti, proponendo piccoli momenti di gioco e, attraverso l’incontro, stimolando ad intraprendere relazioni interpersonali in un clima di reciproca accoglienza e serenità. I più piccoli hanno a disposizione dei tappeti su cui muoversi in libertà esplorando lo spazio che li circonda delimitato da cuscini. Nella stanza c’è uno spazio del gioco a terra delimitato da un tappeto, uno spazio cucina, l’angolo dei travestimenti con lo specchio, l’angolo della lettura, tavoli per attività grafiche e di manipolazione. Abbiamo visto in questi mesi che è stata un‘occasione per i bambini che non frequentano il nido di giocare in uno spazio sicuro, attrezzato con giochi e strutture a misura di bimbo piccolo, colorato e ricco di stimoli; con occasioni d’incontro con altri coetanei per riuscire a socializzare e anche se a questa età ancora non interagiscono molto vi assicuriamo che abbiamo colto nei piccoli dei progressi che non ci saremmo aspettati. Anche per gli adulti presenti, siano essi genitori, nonni, altri familiari o adulti che si occupano di loro, è stato un momento piacevole quello di poter stare insieme al bambino in una situazione dedicata al gioco e alla relazione. E’ stata un'occasione per conoscere altre famiglie con bimbi in età analoga e condividere e confrontare le proprie esperienze. E’ stata loro richiesta una presenza attiva nelle varie attività, sia nella scelta che nell’utilizzo corretto dei giocattoli e dei materiali a disposizione. A metà mattina è previsto un momento da condividere come la merenda dei bimbi con la mela o dei biscotti mentre gli adulti sorseggiano un caffè con biscottini che portano a turno. In questo ultimo mese, quando il tempo lo ha permesso, abbiamo utilizzato lo spazio verde a fianco della chiesa che è stato organizzato appositamente con vasche per travasi con farina e miglio, con il gioco della sabbia e attrezzato con giochi. Una lotteria e il contributo dei genitori (anche con l’acquisto di un pannello con le foto del proprio bambino) sono serviti a finanziare lo spazio. Possiamo dire che questa per noi è stata una bella avventura di conoscenza di nuovi rapporti. Questo spazio è nato da poco ma piano piano sta maturando con l’aiuto di tante mani operose ed è interessante poter incontrare generazioni differenti, dai bambini ai nonni.
PROPOSTE PER L’ANNO PROSSIMO Se quest’anno abbiamo pensato più allo spazio come struttura, per l’anno prossimo vorremmo arricchire questo ambiente con libri e giochi costruiti da noi e proporre laboratori organizzati per i bambini più grandi assieme agli adulti con cadenza mensile. “ESSERE INSIEME FACENDO” come occasione che dà risposte ai bisogni di scoperta e di esplorazione dei bambini/delle bambine e nello stesso tempo permette agli adulti di sviluppare una maggiore comprensione dei propri piccoli e di migliorare le capacità di comunicazione tra genitori/nonni e figli/nipoti. Lo scambio relazionale fra generazioni assume un forte valore educativo e così si è pensato ad un incontro nel quale si fa qualcosa insieme. Trovarsi, fare qualche cosa gli uni a fianco degli altri, significa non solo imparare delle attività come manipolare un materiale, incollare, tagliare la stoffa, ecc., ma anche e soprattutto avvicinarsi tra generazioni, condividere emozioni, percepire stati d’animo, avere esperienze che poi vengono raccontate e condivise. In base agli adulti e ai bambini che frequenteranno lo spazio penseremmo a laboratori di cucina, di pittura, di manipolazione di crema e colore, di musica, di riciclo, di teatro e di burattini, di racconto di piccole fiabe e tante sono ancora le idee. Vorremmo coinvolgere gli adulti che diventerebbero così protagonisti, promotori di attività rivolte ai piccoli con l’occasione di condividere con altri la propria esperienza, vivendo così un opportunità di ascolto e auto-ascolto. |